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ESCURSIONI PER TUTTI E PER OGNI ESIGENZA
Nel comprensorio di Tofana Freccia nel cielo a Cortina d’Ampezzo troverete tanti sentieri, per trascorrere giornate all’aria aperta immersi nella natura incontaminata. Percorsi adatti a tutti i tipi di sportivi, per i più allenati e per chi desidera rilassarsi ammirando i panorami mozzafiato.
Lungo la strada potrete sostare nei nostri rifugi ad alta quota, per assaporare i sapori più tipici della montagna tra gusto e prodotti a chilometro zero. Per raggiungere i punti di partenza di molti itinerari è possibile utilizzare gli impianti di risalita aperti d’estate.
Sentiero "Le rocce parlanti"
A/50 minuti – R/35 minuti
Partenza: Ra Valles
Arrivo: Ra Valles
SENTIERO APERTO DA META’ LUGLIO
Il “Sentiero delle Rocce Parlanti” è un percorso unico nel suo genere, un viaggio attraverso la storia geologica delle Dolomiti, patrimonio dell’UNESCO. Situato a 2475 metri di altezza e terminante a 2740 metri, questo sentiero offre una vista panoramica mozzafiato sulle montagne circostanti.
Il nome del sentiero deriva dalle straordinarie formazioni rocciose che si incontrano lungo il percorso. Queste rocce, principalmente di dolomia, sembrano parlare ai visitatori, raccontando storie di tempi passati. La dolomia, la roccia caratteristica delle Dolomiti, è famosa per il suo colore bianco-grigio e per la sua capacità di riflettere la luce del sole in modo spettacolare, creando albe e tramonti indimenticabili.
Lungo il “Sentiero delle Rocce Parlanti”, i visitatori possono osservare da vicino le varie conformazioni di dolomia, che sembrano sculture naturali modellate nel corso di milioni di anni. Alcune di queste formazioni rocciose assumono forme curiose e suggestive, stimolando l’immaginazione dei visitatori. Ogni passo lungo il Sentiero delle Rocce Parlanti è un’occasione per imparare qualcosa di nuovo sulla geologia delle Dolomiti e sulla storia della Terra. È un’esperienza che combina l’avventura dell’escursionismo in alta montagna con la scoperta delle meraviglie naturali e geologiche di questa regione unica.
Il Sentiero delle Rocce Parlanti non è solo un sentiero, ma un vero e proprio museo a cielo aperto, dove le rocce parlano e raccontano storie di tempi lontani. Un luogo dove la natura e la storia si fondono, creando un’esperienza indimenticabile per tutti gli amanti della montagna e della geologia. Oltre a stimolare l’interesse turistico, il sentiero è pensato per essere un’esperienza educativa, che permette di imparare giocando e di avvicinarsi alla natura in modo rispettoso e informato. Non perdete quindi l’opportunità di scoprire le storie che la natura di Ra Valles ha da raccontare con questo coinvolgente percorso escursionistico che unisce sport, cultura e divertimento.
Sentiero "Rescue Permafrost – Bus Tofana 2770 m"
A/50 minuti – R/35 minuti
Partenza: Ra Valles
Con la Freccia nel Cielo – con partenza direttamente dal centro di Cortina d’Ampezzo, al civico 12 di Via Stadio e la possibilità di parcheggiare in loco – si raggiunge prima la stazione di Col Drusciè a 1.777 m con la moderna cabinovia di 10 posti; una volta qui si prosegue verso Ra Valles a 2.475 m con la pratica funivia. Raggiunta la stazione intermedia il palcoscenico delle vette autografate UNESCO lascia già senza fiato, tant’è che l’invito è raggiungere la stazione di monte della seggiovia Pian Ra Valles – Ra Valles – Bus Tofana a piedi attraverso uno sentiero che dalla Ra Stradela, fuori dal ristorante Capanna Ra Valles, in 50 minuti conduce nello scenario dei 2.770 m di quota. Il sentiero ospita l’esposizione di 12 pannelli didattici informativi: il primo è posto proprio fuori dal ristorante Capanna Ra Valles e seguendo l’intero itinerario si raggiunge la stazione a monte della seggiovia dove i pannelli esposti descrivono perfettamente il progetto e quanto è stato realizzato; al contempo, lo spettacolare panorama quasi lunare delle alte vette UNESCO dove le rocce sembrano venirti vicino invita a godere di questa bellezza unica, macchina fotografica alla mano!
Per rientrare, si ripercorre il sentiero fino a Ra Valles e qui, dopo un piacevole break al ristorante Capanna Ra Valles, si prende la funivia per rientrare.
Facilmente percorribile da tutti. Dislivello 300 m.
Sentiero giulia ramelli
Sentiero Giulia Ramelli
40 minuti
Partenza: Ra Valles
Arrivo: Ra Valles
Un sentiero dedicato a Giulia Ramelli, la maestra di sci e alpinista Veneziana tragicamente scomparsa a causa di una slavina nel pomeriggio dell’11 gennaio 2023 alle pendici del monte Nuvolau. Giulia era una grande appassionata di montagna: le piaceva fare passeggiate nei boschi e immergersi nella natura.
Il sentiero Giulia Ramelli parte da Capanna Ra Valles e porta alla Cima Giuly, su cui potete trovare la croce di vetta in onore di Giulia, creata da Franco Crea, noto maestro d’ascia veneziano.
Questo tracciato permette di godere, guardando verso Sud, di un meraviglioso panorama su tutta la conca Ampezzana, sull’Antelao, il Sorapis, le 5 Torri oltre ai campi di sci di Socrepes, dove Giulia amava insegnare lo sci. Volgendosi dal lato opposto si possono apprezzare la splendida conca di Ra Valles e la maestosità della Tofana di Mezzo.
Nel periodo estivo e con il bel tempo il sentiero è facilmente percorribile e non necessita di particolari attrezzature alpinistiche, risulta pertanto adatto a tutti.
Lago Ghedina
Sentiero 410
Una volta arrivati a Cadin di Sopra, proseguire Cadin di Sotto – Via del Castello fino al parcheggio Freccia nel Cielo.
3 ore
Partenza: Col Druscié
Arrivo: Cortina
Forcella Rossa
Sentiero 407
2/3 ore in salita
Partenza: Ra Valles
Arrivo: Col Drusciè
Stries
Sentiero 413
ATTENZIONE: parte del sentiero 413 temporaneamente chiuso. Deviazione seguendo il sentiero 450 per Cadelverzo – Cadin di Sotto – Via del Castello (fino parcheggio Freccia nel Cielo).
2 ore
Partenza: Col Druscié
Arrivo: Cortina
Una passeggiata nel verde, fra la flora e la fauna locale, con una durata complessiva di due ore, che parte da Col Drusciè e termina a Cortina alla partenza della cabinovia seguendo il sentiero n°413. Percorso ideale per chi vuole cimentarsi in una piacevole escursione in mezzo alla natura attraversando boschi rigogliosi. Lungo il cammino, si possono incontrare diverse specie vegetali e animali tipiche della zona, osservando da vicino la biodiversità locale. Inoltre, il sentiero è ben segnalato e adatto anche a escursionisti meno esperti, rendendo l’esperienza accessibile e piacevole per tutti. A causa dei lavori per la costruzione della nuova pista da Bob la parte finale del sentiero è chiusa ed è deviato sul sentiero n° 410 arrivati all’abitato di Cadelverzo di sopra va seguita la strada comunale che porta alla frazione di Cadin fino all’intersezione con la strada statale da dove poi si prende via del Castello per poi ritornare alla partenza della Cabinovia Tofana Freccia nel Cielo.
Sentiero dei camosci
Sentieri 407 – 405
Circa 3 ore
Partenza: Col Druscié
Arrivo: Duca d’Aosta
Un viaggio nella bellezza – circa 3 ore per andata e ritorno – che da Col Drusciè porta al Duca d’Aosta. Si scende a Piè Tofana e si percorre il primo tratto del sentiero n° 407 fino al bivio dove inizia il sentiero dei Camosci n° 405. Nel primo tratto alla base delle pareti rocciose si percorre quelli che sono i percorsi dei Camosci, fino ad arrivare alla pista da sci Canalone di Tofana che si supera con una serie di zig zag. Alle volte si ha la fortuna di scorgere i camosci che pascolano nei verdi prati sovrastanti. Si percorre a zig-zag la parte alta del Canalone di Tofana e attraversa la base della parete della roccia fino ad arrivare alla pista Forcella Rossa e a incrociare il sentiero n° 407: una zona fortunata perché permette ai visitatori di scorgere i camosci che popolano l’area per un’immersione nella natura decisamente totale!
Astroring
Sentiero dei pianeti
40 minuti
Partenza: Pié Tofana
Arrivo: Col Druscié
È una facile passeggiata alla scoperta del sistema solare e dei suoi pianeti lungo la prima parte dell’Astroring di Col Druscié. Lungo il percorso che collega Pié Tofana al Col Druscié, sono stati collocati 12 tabelloni con foto dei vari pianeti e del Sole, tutti sistemati ad una distanza che, in scala 1/10 miliardi, rispecchia la loro reale dimensione e posizione nel cielo. Illustrazioni con i principali dati e parametri che contraddistinguono i vari corpi celesti tra loro, fanno del Sentiero dei Pianeti una passeggiata fuori dal comune e adatta a tutti, che termina dopo 1km circa all’osservatorio astronomico Helmut Ullrich. Consigliato è il passaggio al laghetto color smeraldo a forma di cuore fra Piè Tofana e il Col Druscié.
Sentiero dell'Universo
30 minuti
Partenza: Col Drusciè
Arrivo: Col Drusciè
RA ZESTES
Sentieri 407 – 446 – 409 – 410
4 ore
Località: Cortina d’Ampezzo
Destinazione: Punto panoramico
Il sentiero di Ra Zestes è un piacevole itinerario di trekking, quasi tutto in discesa, che parte da Ra Valles e permette di godere si splendidi scenari della conca ampezzana lungo i camminamenti utilizzati dai soldati durante la Grande Guerra.
Difficoltà: E – Escursionistico (Medio)
Per famiglie: No
In piano o poco ripido: No
Con impianti di risalita: Sì
Punti di interesse: Grotta della Madonna – Panchina Indro Montanelli – In Po’ Druscié e postazione Mitragliatrice
SENTIERO INDRO MONTANELLI
Sentieri 410
1,5 ore
Località: Piè Tofana
Destinazione: Piè Tofana
Indro Montanelli, noto scrittore e giornalista italiano, amava Cortina e “la frequentava come fosse una fidanzata”, disse Mario Oriani che fu suo direttore al Corriere della Sera. La località ampezzana era la sua fuga da Milano per trovare pace in mezzo alla natura fra il verde dei boschi.
In particolare, c’è un tracciato facile e panoramico che collega il Col Druscié a Fiames e che ha preso il suo nome: il sentiero Montanelli (n. 410).
Il giornalista amava infatti fare lunghe passeggiate per rilassarsi e, lungo il sentiero, si possono trovare diverse panchine e punti panoramici dove fermarsi per riposare e godersi la vista sulla valle ampezzana.
In particolare, arrivati alle Crepe de Cianderou (m. 1753), si trova la panchina più alta che lui prediligeva per la bella visuale su tutta Cortina e le Dolomiti circostanti. Merita qui fare una pausa e scattare qualche fotografia.
Lunghezza: 3 km
Dislivello: 20 m
Difficoltà: T adatto a bambini e famiglie
Accesso: con cabinovia Freccia nel Cielo
Punti d’appoggio: Rist. Col Druscié, Masi Wine bar Al Drusciè.